Blogtour: Musica & Immagini: Semplice come fare le scelte sbagliate - Stefania Da Forno

Buongiorno a tutti Lettori Accaniti e benvenuti in questo nuovo Blogtour del romanzo "Semplice come fare le scelte sbagliate" di Stefania Da Forno, edito Delrai Edizioni!

In questa tappa parleremo di musica e immagini, ovvero come Stefania si approccia a questi due elementi durante la stesura del romanzo! 

Le immagini e le canzoni presenti all'interno della tappa mi sono state gentilmente fornite dall'autrice stessa (che ringrazio infinitamente per la pazienza).

Siete pronti? Cominciamo! 

Titolo: Semplice come fare le scelte sbagliate

Autore: Stefania Da Forno

Genere: Contemporary Romance

Editore: Delrai Edizioni

Pagine: 368

Prezzo: 3,99 (ebook)
           16,50 (cartaceo)

Data di pubblicazione: 25 Ottobre 2018

Mackenzie è un avvocato di successo alla ricerca del vero amore. Ormai però sembra aver perso le speranze. Il principe azzurro non esiste e la vita è difficile, soprattutto perché i rapporti uomo-donna non sono mai facili come sembrano. Gli uomini sono bugiardi, spesso interessati soltanto a storie passeggere e poco inclini all’impegno, disattenti anche quando affrontano un discorso dei più semplici. Perciò Mac si odia quando prova un’improvvisa attrazione per l’ultimo uomo verso credeva di poterla provare, Reeve, conosciuto all’addio al nubilato della sua migliore amica. Lui è un muratore, padre single, tatuaggi sul corpo statuario e sciupafemmine incallito. Non c’è niente che sembra accomunarli, tranne la passione passeggera, travolgente e unica come nessun’altra sensazione mai sperimentata. Ma Reeve non è diverso dagli altri, pensa prima a se stesso, prima alla sua vita carica di responsabilità, e poi a lei. 

Un romanzo in cui la vita si svela per quello che è realmente: una serie infinita di scelte che ci rendono quello che siamo. Sembra semplice decidere, ma siamo sicuri che non sarà la scelta sbagliata? L’esordio dell’autrice Stefania Da Forno per Delrai Edizioni. 

Per scrivere un buon libro, non basta raccontare una storia, ma sapere anche descrivere immagini e melodie. E se il lettore si trova davanti solo parole, l’autore può annegare nel mare di Pinterest e Spotify! Bacheche e playlist come se non ci fosse un domani.
Mi tuffo come uno squalo in un branco di pesci, se sono alla ricerca di immagini e di volti in ogni angolazione possibile; le cerco, le salvo e le guardo sempre prima di cominciare a scrivere, come se fosse un ripasso dell’ultimo minuto prima di un compito. 
E se per Reeve il volto lo avevo bene in mente, Mackenzie è stata più dura da trovare. Insomma… Tom Hardy è l’uomo perfetto per il mio personaggio, in tutto. Cobie Smulders, invece, è il viso che si avvicina di più alla mia protagonista, ma le manca quel qualcosa che mi faccia dire “è lei!”.
Avendo io una memoria visiva, anche per gli ambienti cerco le foto che più si avvicinano a quello che ho in testa. Quello che non capisco, è come mai inizio cercando immagini per il libro, e finisco per prendere appunti su come si realizza una torta a più piani. I misteri di Pinterest…
Per quanto riguarda la musica, invece, sono molto più selettiva. Non riesco a scrivere con un sottofondo musicale, per il semplice fatto che inizio a canticchiare, e le parole in testa si immobilizzano e non escono. Non potrei nemmeno scrivere in un bar, perché non amo essere osservata. 
Il posto migliore per me sarebbe un bunker insonorizzato con la connessione Wi-Fi.
Scelgo poche canzoni, quelle che più mi ricordano una scena o il personaggio stesso e le ascolto a oltranza, finché non inizio a odiarle. E non le scelgo solo per il testo che hanno, ma proprio per la sensazione che mi lasciano. 
Per Reeve ho alcune canzoni di Ray Charles, mentre per Mac ho Janis Joplin nella testa per tutto il tempo. Poi aggiungo qualche canzone d’amore e altre più spensierate e il gioco è fatto. 
Una decina di canzoni che mi accompagnano per mesi e che mi faranno sempre pensare a loro, fino alla nausea. E se pensate che la prima stesura di questo libro risale al 2015, vi lascio immaginare!

Quaggiù potete trovare la playlist dell'autrice dedicata a "Semplice come fare le scelte sbagliate":

l'autore

Stefania Da Forno nasce nel 1986 in un paesino del Veneto, immerso nelle Dolomiti. Diplomata in lingue straniere, non ha frequentato l’università, forse perché non sapeva ancora quale strada prendere. Casalinga disperata, ha scoperto la passione per la lettura e la scrittura alla soglia dei trent’anni e ce la sta mettendo tutta per non deludere se stessa, e la sua famiglia. Adora la pizza e ogni genere di film. Asociale di natura, preferisce una serata a casa bevendo camomilla, piuttosto che scatenarsi in una discoteca rumorosa. Ha tre figlie, di cui una con le zampe e un marito che la sopporta da una decina d’anni. Odia le persone maleducate, ma ancora di più la sabbia tra le dita dei piedi.