venerdì 4 agosto 2017

Recensione in anteprima: Elisir - Jennifer L. Armentrout





Titolo: Elisir
Autore: Jennifer L. Armentrout
Editore: HarperCollins Italia
Serie: Covenant #3.5
Genere: Fantasy, Paranormal Romance
Pagine: 91
Prezzo: € 0.99 (ebook) 
Data di pubblicazione: 04 Agosto 2017







Covenant Series:
0,5. Ritorno al Covenant
1. Tra due mondi (recensione)
2. Cuore Puro (recensione)
3. Anima Divina (recensione)
3,5. Elisir
4. La vendetta degli dèi
4,5. One and Only
5. Sentinel 
Da quando Alex è diventata Apollyon, il suo legame con Seth si è rafforzato tanto da diventare un pericolo per la sua stessa vita. Nonostante i nuovi poteri e la forza inimmaginabile che ha acquisito, ora è più vulnerabile che mai, e Aiden deve trovare il modo di proteggerla. Da Seth, ma anche dagli stessi dei, pronti a scatenare una guerra pur di eliminare chiunque minacci di distruggerli.

Non c'è limite a ciò che Aiden sarebbe disposto a fare per salvare la donna che ama più di se stesso. Questa volta, però, il prezzo da pagare potrebbe essere molto alto per entrambi. Forse troppo...




Dopo qualche mese, torniamo finalmente a parlare della serie Covenant di Jennifer L. Armentrout. Penso, e spero, che ricorderete bene lo sclero che io e Sara abbiamo fatto durante la recensione di “Anima Divina” (recensione).
Elisir” riprende proprio dalla fine di quel libro. Sebbene sia solo una novella, secondo il mio parere è molto importante leggerla ai fini della trama della storia, poiché si hanno delle rivelazioni molto importanti che ci daranno degli indizi per quanto riguarda ciò che succederà nel prossimo romanzo.
Innanzitutto Alex è ormai controllata da Seth. Dopo essersi risvegliata non è più la stessa, l’unico suo desiderio è quello di ricongiungersi con l’altra sua metà, il primo Apollyon, per formare il famoso Sterminatore di Dei.
«Credevo che mi amassi.»Mi muovo così velocemente da spaventarla. Le mie mani trapassano le sbarre, stringendo i lati del suo volto. La mia fronte preme contro le fredde barre le mie labbra sono sulle sue. Il bacio è duro e veloce. Arrabbiato. Disperato.Rimane ferma, insicura su come rispondere. Più volte durante le ultime quarantotto ore è stato l’unico modo per farla stare zitta.Mi tiro indietro, lasciandola andare. «Proprio perché ti amo, non ti lascerò andare.»

Ovviamente, Marcus, Aiden, Apollo e il resto della combriccola non avrebbe mai permesso una cosa del genere e, dopo averla fatta svenire, Alex viene rinchiusa in una gabbia creata da Apollo ed Efesto, che è l’unico in grado di costruire qualcosa capace di contenere il potere dell’Apollyon.
La priorità di tutti adesso è quella di trovare un modo per spezzare il legame creatosi tra Alex e Seth, ma le probabilità sembrano molto scarse.
Alex è diventata aggressiva, minaccia tutti, insulta Aiden, lo tenta mostrandogli la Alex che lui aveva imparato ad amare.

Da parte sua Aiden non cede di un millimetro. Rimane sempre al suo fianco, anche quando Alex dice cose che lo feriscono pesantemente, le parla di ciò che avevano avuto, dell’amore che provavano l’uno per l’altra, tenta di fare leva su quella parte di lei che tiene ancora a lui, senza successo.
Apollo, nel frattempo, torna nel luogo in cui si nascondono insieme a Dioniso per mettere tutti al corrente delle ultime novità. Gli dei, infatti, si stanno preparando ad una guerra contro Seth, Lucian e tutti coloro che si sono schierati dalla loro parte.

Distruggere il legame tra Seth e Alex sembra essere la cosa più importante per prevenire un evento del genere e per questo motivo Apollo chiede aiuto ad Ananke, la dea che rappresenta la personificazione del destino e del fato, per creare un Elisir potente da somministrare ad Alex.
Una volta compreso il suo piano, Aiden si oppone categoricamente a questa soluzione, in quanto essere posta sotto all’Elisir è sempre stata la paura più grande di Alex. Si rende conto che farle una cosa di questo genere, potrebbe significare perderla per sempre perché, scoperta la verità, potrebbe non perdonarlo mai.

Apollo, inoltre, confida ad Aidan che, sin dalla loro creazione, gli Apollyon appartenevano alla sua discendenza, fino a quando è comparso Solaris, e ora Seth. Un altro dio è responsabile della loro creazione e nessuno si è mai fatto avanti per reclamarlo. Ma ciò che comporta la rivelazione di Apollo è ancora più grande: il dio connesso alla loro esistenza può ucciderli; Apollo può uccidere Alex.
Sconfitto e amareggiato, Aiden decide di accettare di somministrare l’Elisir ad Alex, ben consapevole delle conseguenze che porterà questo gesto.
«Stai lasciando che Seth ti controlli. Ricordi quanta paura avevi di tutto ciò? Quanto eri terrificata di perdere te stessa in lui? Cosa è successo a tutto questo?» Rimane ferma, eccetto l’irregolare alzarsi e abbassarsi del suo petto. I miei occhi seguono il contorno del suo viso. «Ti ho giurato che non avrei mai permesso che ciò accadesse, e so che ti ho delusa, ma non ho intenzione di arrendermi, Alex. Non rinuncerò mai a te.» Le sue labbra formano una linea dura e un brivido la attraversa. «Sei sempre stata così forte, unica. Solo tu controlli la tua vita. Nessuno prende decisioni per te. Ma questo… senza neanche ribellarti a ciò che sta succedendo… è debole.»
Gli occhi di Alex si aprono di scatto. «Non sono debole.»

Quando ho letto questa serie per la prima volta, non riuscivo a decidermi se leggere o meno questa novella. Di solito le salto sempre e magari le leggo una volta finita la serie principale. Ma se c’è una cosa di cui sono grata e di averlo fatto seguendo l’ordine indicato dall’autrice! Non capisco perché la Armentrout abbia deciso di mettere così tanti dettagli in una semplice novella, però molte cose che vengono dette qui sono davvero importanti ai fini della trama. Sarà che alla fine si risolve tutto in un nulla di fatto e sostanzialmente l’inizio de “La vendetta degli dei” è comprensibile anche senza aver mai letto “Elisir”, però non condivido la sua scelta nell’aver inserito dettagli davvero importanti in un libro che molte persone non leggeranno.

Ovviamente questa novella scritta dal punto di vista di Aidan è semplicemente perfetta e non fa altro che farmelo amare sempre di più! Il suo voler proteggere Alex a tutti i costi, anche quando tutti si sono arresi all’idea che ucciderla è la cosa più ragionevole, è quasi commovente.
La Alex di “Elisir” non è di certo quella che siamo abituati a vedere, e purtroppo dovremo avere a che farci per un altro bel po’ di tempo, però, nonostante tutto, la forza che l’ha sempre caratterizzata non l’ha abbandonata, anche se qui è mostrata in “negativo”, possiamo dire.
Questa serie diventa sempre più bella ad ogni libro pubblicato, anche se “Anima Divina” resta sempre il mio preferito al momento (ma vedrete quando parleremo dei prossimi….)
Come si è capito, consiglio davvero tanto la lettura di questa novella e non fate l’errore di saltarla!
Adesso lascio la parola alla nostra Sara:3
La rimetterò in gabbia e aspetterò.
Combatterò.
Alex. Seth. Un’intera sfilza di dei se necessario. Nessuno prenderà Alex. Nessuno rinuncerà a lei o le farà del male… neanche Alex stessa.
Non ho mai amato particolarmente le novelle, le ho sempre trovate insoddisfacenti, con gli spin-off già meglio, ma comunque quello del racconto breve non è un genere che una svisceratrice di romanzi con tendenze compulsive come me apprezzi.
E anche in questo caso mi sono goduta la lettura, immedesimandomi nel protagonista e attingendo a piene mani dal fiume di sensazioni e parole che solo la Armentrout sa generare, per poi arrivare alla fine e volerne ancora, e ancora e ancora... Questa è la sensazione che più odio quando leggo un libro.
Per me un racconto deve iniziare e finire in un qualche modo, non lasciarti a metà.
Gusti personali a parte, Elisir mi è piaciuta per due motivi, che riguardano essenzialmente Aiden. Il primo è che il racconto è narrato dal punto di vista dello stesso protagonista maschile, il che lo rende inedito fino ad ora, ed il secondo è l'approfondimento sui sentimenti che quest'ultimo prova per Alex.
Più che fantasy questa novella è un romance dedicato in gran parte alle sensazioni e ai pensieri del povero Aiden, che in parte ho rivalutato e perdonato per il suo PESSIMO comportamento passato.
In realtà non succede granché in queste pagine, però sono presenti molti elementi cruciali e mi ritrovo d'accordo con Chiara quando dice che inserirli in una novella secondaria forse non è stata la scelta migliore.
Se amate i personaggi, l'ambientazione e i libri precedenti, allora vi consiglio di non perdervi la novella, ma anche se avete voglia di dare una seconda chance a quel provolone di Aiden!





VOTO:

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