Titolo: E se poi te ne penti?
Autore: Cristina Vichi
Casa editrice: Self publishing
Genere: Contemporary Romance
Pagine: 254
Prezzo: ebook 2,99 cartaceo 10,77
Data di pubblicazione: 19 Gennaio 2017
Autore: Cristina Vichi
Casa editrice: Self publishing
Genere: Contemporary Romance
Pagine: 254
Prezzo: ebook 2,99 cartaceo 10,77
Data di pubblicazione: 19 Gennaio 2017
Una banale decisione, presa senza pensarci troppo seriamente, può davvero cambiare il corso della vita? Viola, studentessa parigina di origini italiane, è indecisa, non sa se accettare l’invito delle amiche o se tornare a casa a studiare. La sua risposta negativa avrà conseguenze inimmaginabili mentre quella positiva le nasconderà una verità con cui non farà mai i conti. Trovare l’amore, perderlo, illudersi di possederlo: nella magica atmosfera di Parigi tutto cambia a causa di quella piccola e insignificante scelta di un istante. Una storia con due e poi tre orizzonti paralleli, in cui il destino di Viola prenderà strade completamente diverse, burlandosi di lei fino all’ultima pagina. È la Volontà o il Destino a creare il futuro delle nostre vite?
Eccomi
qui con una nuovissima recensione per voi!
Oggi
vi parlo dell'ultimo libro che ho letto e vi racconto le mie
impressioni in merito.
Il
romanzo in questione è un romance contemporaneo dal titolo “E se
poi te ne penti'” di Cristina Vichi.
L'autrice
mi era nuova poiché non avevo mai letto nessun libro scritto da lei
e mi sono incuriosita dalla trama e sicuramente dal titolo molto
singolare.
La
protagonista indiscussa della storia è Viola, una studentessa
universitaria di origini italiane, in particolare di
Firenze, trasferitasi a Parigi per studio.
Nella
città dell'amore la nostra protagonista ha tutto ciò che desidera:
sta per concludere la propria carriera universitaria laureandosi anche
prima del previsto, ha degli amici che la adorano e Patrick, un
fidanzato che ama e con la quale a breve si sposerà coronando il
loro sogno d'amore.
Un
giorno Viola di ritorno dall'università prima del solito, però, è di
fronte ad un bivio: le amiche le chiedono di andare a fare un
aperitivo insieme e da lì parte la narrazione, quella vera.
Viola
infatti non sa che da quella scelta, apparentemente innocua e
semplice, da una decisione presa così, su due piedi, dipenderà il
percorso della sua vita.
Infatti se quel giorno tornerà a casa per studiare prima del
previsto, troverà il fidanzato a letto con l'amante e da lì la sua
vita prenderà una piega inaspettata.
Invece, se
deciderà di andare con l'amica Sarah e le altre a divertirsi e
svagarsi un po', tornerà a casa e la sua vita, apparentemente
idilliaca con il fidanzato che però la tradisce, continuerà.
Viola
nel capitolo A, quello in cui scopre il tradimento, inizialmente
soffrirà molto chiedendosi dove ha sbagliato e perché il suo
fidanzato a pochi mesi dalle nozze si sia comportato così.
Ma ben
presto si renderà conto che lui non era affatto l'uomo della sua
vita. Infatti dopo pochi giorni, in una serata organizzata dall'amica
Sarah, conoscerà Daniel, un ragazzo nato a Roma, quindi italiano come
lei e apparentemente strambo.
"Credo che l'amore possa sopportare anche le bugie e i compromessi se è vero." "Sa cosa penso? I compressi e le bugie sono le stampelle dell'amore. Io non voglio un amore zoppo,desidero un amore che irradi il mio cuore di luce,senza nessuna ombra."
Inizialmente
le avance del ragazzo non vengono corrisposte dalla nostra
protagonista, che è veramente stranita dalle battute sul futuro di
Daniel e dal suo approccio sempre molto diretto e senza filtri.
L'amore
vero però, si sa, trova mille strade per arrivare a noi.
Ed è
così che Daniel, col suo modo di fare naturale e semplice, conquista
Viola pur avendo un carattere poco compatibile col suo.
Ovviamente
la storia del capitolo A non finisce assolutamente così, ma non
voglio svelarvi la fine e voglio che vi godiate gli intrecci proprio
come ho fatto io.
IL capitolo B del romanzo invece è come sarebbe andata appunto se Viola
fosse tornata a casa dopo essere andata con le amiche.
La
vita apparentemente perfetta va avanti perché Patrick aveva già
mandato via la sua amante da casa come tutti i giovedì, quando Viola
rientra.
Patrick
sembra amorevole e volenteroso a sposarla per AMORE; in realtà il
suo è solo un rendiconto personale: pensa che sposando la dolce e
ingenua ragazza e subito dopo avendoci un figlio insieme, lei non sarà
più in grado di lasciarlo e lui potrà continuare a fare i suoi
porci comodi, come si suol dire.
Subito
dopo la laurea a pieni voti della ragazza dunque iniziano i
preparativi per il matrimonio, ma Viola non sembra così convinta che
il ragazzo sia l'uomo della sua vita.
Sono
rimasta piacevolmente sorpresa dal capitolo C.
Passatemi
il termine piacevolmente perchè in questo capitolo c'è una
scomparsa che non vi voglio rivelare.
Da lì
la vita di Viola cambierà drasticamente e farà dei giri immensi e
incredibili per arrivare comunque, in ogni caso alla stessa fine delle
altre due.
Cosa
penso di questo romanzo?
Mi è
piaciuto.
Mi è piaciuta l'ambientazione parigina, con i suoi scenari da togliere il fiato e la descrizione di alcuni luoghi di essa.
Inoltre questo
“SLIDING DOORS” mi ha davvero catturato fin dall'inizio.
Ci ho
messo un po' a leggere il romanzo perchè ho avuto pochissimo tempo
disponibile in questo periodo, ma ero curiosissima di arrivare alla
fine e le ultime pagine le ho divorate.
Il
senso stesso di questo libro è che tutti siamo destinati a trovare
l'altra metà precisa della nostra mela, la persona ideale, la persona
che seppur imperfetta ci renderà felici, la persona a cui siamo
destinati.
Sicuramente
le nostre vite dipendono dalle decisioni che prendiamo e possono
essere plasmate proprio da quelle scelte, ma abbiamo un destino
segnato e a quello non è possibile sfuggire.
Spero
leggiate questo romanzo e spero che vi possa piacere; io senz'altro
ve lo consiglio e attendo vostri riscontri per sapere cosa ne
pensate.
Per il
momento vi saluto e via auguro una buona settimana!
Baciiii
VOTO:
"Credevo che lui fosse perfetto.." "Non era perfetto per te" Affermò Daniel. "In che senso?" " Hai presente un paio di jeans che vedi al negozio e sembrano bellissimi? Poi te li provi e ti stanno male. Ecco Patrick appariva perfetto, ma non lo era, o almeno non per te."
Ciao Erika! Grazie di cuore, sono proprio contenta che il romanzo ti sia piaciuto e che tu abbia colto tante sfumature. <3 Un abbraccio!
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