Titolo: Tu che colori la mia ombra
Autore: Elle Eloise
Genere: New Adult
Editore: Delrai Edizioni
Pagine: 306
Prezzo: 2,99 (ebook)
9,91 (cartaceo ed. economica)
16,50 (cartaceo deluxe)
Data di pubblicazione: 01 Marzo 2017
Autore: Elle Eloise
Genere: New Adult
Editore: Delrai Edizioni
Pagine: 306
Prezzo: 2,99 (ebook)
9,91 (cartaceo ed. economica)
16,50 (cartaceo deluxe)
Data di pubblicazione: 01 Marzo 2017
Serie How to disappear completely:
1. Apri gli occhi e comincia ad amare (recensione qui)
2. Tu che colori la mia ombra
3. Il tuo sorriso controvento
3. Il tuo sorriso controvento
Quando Paolo torna a casa,
in Italia, ad attenderlo c’è la solita vita: appartamento, famiglia,
università, amici. Ogni cosa al proprio posto, tranne se stesso. Il momento di andare avanti è arrivato, ma chiudere col
passato sembra ancora impossibile. Il vuoto interiore che la mancanza ha creato
quasi lo soffoca e i colori sbiadiscono di fronte al ricordo che, sottile,
affligge i suoi incubi. L’improvvisa comparsa di Noemi Rizzo lo catapulta
indietro nel tempo, a quando una ragazzina dai capelli rossi faceva di tutto
per attirare la sua attenzione. Selvaggia e coraggiosa, sempre
sorridente, lei si insinua nella sua routine e Paolo ha la sensazione che il
sole stia tornando a far capolino tra il velo di grigiore. C’è qualcosa in lei
che gli fa credere di poter tornare a guardare se stesso con occhi nuovi,
qualcosa che non lo fa cedere, ma che lo sprona a lottare contro tutto ciò che
non vorrebbe mai diventare. E d’improvviso l’attrazione esplode.
Amore
è l’avvicendarsi di tempesta e sereno nel secondo romanzo autoconclusivo della
serie How to disappear
completely. Le nuvole si addensano all’orizzonte e due personalità
differenti si incontrano per creare un arcobaleno di colori chiamato speranza.
Attenzione:
Questo romanzo crea dipendenza.
Finalmente
sono qui a parlarvi di "Tu che colori la mia ombra", il seguito di
"Apri gli occhi e comincia ad amare", con protagonisti Paolo e Noemi.
Il romanzo
comincia proprio dove il precedente ci aveva lasciati: Paolo e i suoi amici
stanno tornando in Italia, senza Sara.
Per Paolo è
un brutto colpo. Dover dire addio alla sua migliore amica, la ragazza per la
quale credeva di provare qualcosa e l'ultimo legame che aveva con Monica, la
sua ex ragazza morta in quel terribile incidente.
Ho perso qualcosa a Sankt Jacob, ma che io sia dannato se capisco che cosa sia, se la mia migliore amica o la donna della mia vita. Ne ho già persa una un anno fa e sono sicuro di aver perso qualcuno di importante anche oggi: quando sarò mai abbastanza sveglio da accorgermi del valore delle cose prima di perderle?
Adesso Paolo
è alla deriva, vive nel suo dolore della quale pensa di non potersene liberare
mai.
Ma ecco che
all'improvviso, dopo una visita nella vecchia casa che l'ha visto crescere e
diventare l'uomo che conosciamo oggi, fa un incontro con una parte del suo
passato che ormai sembrava concluso: Noemi Rizzo.
Noemi è una
ragazza di qualche anno più piccola di lui che viveva nel suo stesso palazzo.
Quando era solo una ragazzina aveva un'incredibile cotta per lui e cercava
sempre di attirare la sua attenzione con vestitini succinti e trucco troppo
pesante per una bambina della sua età. All'improvviso, però, Noemi è cambiata e
da ragazzina appariscente ha cominciato invece a cercare l'anonimato, sperando
di essere notata il meno possibile.
Adesso Noemi
è una donna, bella come non l'aveva mai vista e soprattutto senza una casa,
dopo aver lasciato l'appartamento che condivideva con il suo ormai ex ragazzo,
beccato a tradirla con un'altra.
Dopo il
cambiamento di Noemi la simpatia tra i due non è di certo stata presente e per
questo motivo entrambi si sentono a disagio l'uno con l'altra.
È pura energia. È vento. È sole. È acqua scrosciante. È la tempesta che si abbatte su di me. Sento che potrei perdermi davvero dentro di lui, nella sua bocca, nei suoi occhi, nelle sue mani, ma so che lui mi ritroverebbe e saprebbe come riportarmi indietro.
Ma quando
Noemi si trasferisce nell'appartamento che Paolo condivide con i suoi amici,
occupando la stanza che un tempo apparteneva a Sara, le cose tra i due
cambiano. I toni si fanno leggermente più civili, le litigate più rade...
l'amicizia cresce e con essa anche una strana attrazione.
Paolo però
non è pronto ad una cosa del genere, i demoni del suo passato, sotto le spoglie
di suo padre, continuano a tormentarlo e solo Noemi riuscirà a riportare un po'
di colore nella sua triste vita.
Così come mi
era successo per la storia di Sara ed Isaak, Elle Eloise è riuscita a farmi
sentire ogni singola parola di questo romanzo e non ho potuto fare a meno di
amarlo. Non so come faccia quest'autrice, ma potrebbe scrivere di tutto, anche
una banalissima lista e per me diventerebbe la cosa più bella mai letta in vita
mia.
«Prima giravo in circolo... come un pesce rosso intrappolato in un'ampolla, ha presente? O come quando si sogna di correre senza riuscire ad andare avanti. Poi finalmente Noemi mi ha liberato, mostrandomi che oltre l'ampolla c'è tutto un mondo intorno che non conoscevo e che è affascinante. Con lei mi sento come se avessi smesso di girare a vuoto e avessi finalmente preso una direzione...»«Uno scopo.»Un futuro.
Non è
semplice riuscire a catturarmi come ci riesce lei nè, tantomeno, riuscire a
farmi immedesimare così tanto nelle storie di personaggi così diversi da me.
Che io
amassi Paolo l'avevo già detto durante la recensione di "Apri gli occhi e
comincia ad amare", ma dopo questo libro? Santo cielo, datemi un Paolo
subito e nessuno si farà del male. Davvero, ditemi se esiste una persona come lui
perché ne ho maledettamente bisogno!
E Noemi...
Noemi è un personaggio fortissimo, coraggioso e solare. Ha quasi subito una
delle cose più brutte che potessero esistere al mondo e nonostante tutto si è
alzata più forte di prima.
Se non si
fosse capito vi consiglio ardentemente la lettura di questo romanzo, perché va
letto, va goduto, va amato! Elle Eloise è una delle autrici italiane che più
adoro e non mi perderei un suo romanzo per nulla al mondo. Adesso non mi resta
altro che attendere l'uscita di "Il tuo sorriso controvento", su
Francesco e Olivia. Ma questa, ovviamente, è un'altra storia e ne parleremo
molto presto! Noi ci vediamo alla prossima! La vostra,
Questo è mio padre, si nutre della nostra paura, gode della nostra sottomissione. E io decido che, in questo momento, non voglio in alcun modo far provare piacere a questo psicopatico. Il mio mento si alza in un moto di orgoglio, i miei occhi si svuotano, come la mia testa. Fisso un punto del soffitto, uno schifo di soffitto bianco e chiazzato da macchie di umidità, eppure adesso è appena diventato il mio paradiso.
VOTO:
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