Titolo: Dannate Ragazze
Autore: Robin Wasserman
Casa editrice: Harper Collins
Genere: Thriller
Pagine: 322
Prezzo: cartaceo 18,00
ebook 9,99
Data di pubblicazione: 6 Aprile 2017
Autore: Robin Wasserman
Casa editrice: Harper Collins
Genere: Thriller
Pagine: 322
Prezzo: cartaceo 18,00
ebook 9,99
Data di pubblicazione: 6 Aprile 2017
Novembre 1991. La notte di Halloween Craig Ellison, star della squadra di basket della scuola superiore di Battle Creek, si avventura nel bosco da solo e scompare. Tre giorni dopo lo ritrovano con una pallottola in testa e una pistola in mano, e quel gesto all'apparenza inspiegabile sconvolge profondamente i membri di quella tranquilla cittadina della Pennsylvania, già turbati da voci inquietanti sulla presenza di sette sataniche nella zona.
Hannah Dexter, diciassettenne brillante ma solitaria, incontra Lacey Champlain poco tempo dopo la tragedia. Capelli nerissimi, look goth e una passione per Kurt Cobain che sfiora l'ossessione, Lacey è una ragazza carismatica e dal fascino perverso che si insinua nella vita e nella mente dell'impressionabile Dex, plasmandone il carattere a propria immagine e somiglianza fino a risvegliare una parte ribelle e oscura di lei che le trascina in una spirale di violenza sempre più febbrile e pericolosa.
Fa scontrare le due particelle giuste nel modo giusto,e otterrai una bomba. E' questo che siamo, Dex. Una fusione accidentale
Oggi
vi racconterò di un libro che appartiene ad un genere abbastanza
particolare per quanto mi riguarda, visto che nella mia vita da
lettrice ho letto pochi romanzi Thriller e quei pochi mi sono
piaciuti tutti.
In
generale, voglio premettere che ci sono pochissimi libri che non mi
abbiano presa o che non mi abbiano entusiasmata.
Partendo
da questo presupposto, inizio con la mia opinione sul libro di oggi:
Dannate ragazze,di Robin Wasserman.
Questo
romanzo inizia con la morte di un ragazzo, Craig Ellison, popolare
quarterback della squadra di basket della scuola superiore da lui
frequentata all'interno della piccola cittadina di Battle Creek in
Pennysilvania.
L'apparente
suicidio, ritenuto tale in quanto sul luogo del delitto è stato
ritrovato il corpo del ragazzo con la pistola il mano ed un colpo di
pistola alla testa, avviene durante la notte di Halloween del 1991 e
nei giorni successivi al ritrovamento del cadavere vengono scoperti
dei dettagli inquietanti sul luogo
del
ritrovamento.
Rinvenuti
simboli incisi col sangue, simboli che indicano il demonio, si pensa che
qualche Satanista si ritrovasse lì per rituali oscuri o comunque
qualcosa legato ad una setta.
La
protagonista della nostra storia però è un'altra.
Una
ragazza apparentemente come le altre, una vita normale quella di
Hannah Dexter, forse un po' isolata dal resto dei gruppi di
scuola, forse un po' solitaria, ma che pare normale.
Tutto
cambia quando nella vita di Hannah irrompe Lacey, arrivata da poco in
città, coi suoi capelli neri, modi di fare da dark e da
anticonformista, cambierà radicalmente la vita di Hannah e la
trascinerà in segreti che lei non immagina neanche.
La
trascinerà nella sua vita e nella sua storia che non è altro che
una storia di violenza perversa e di un triangolo amoroso mal
assortito.
Saremmo state orfane; saremmo state fantasmi. Saremmo svanite dal mondo ordinario per entrare in un universi di nostra creazione. Saremmo state selvagge. Saremmo state libere. Fu quella la promessa che ci facemmo a vicenda e nonostante tutto, l'avremmo mantenuta
Cosa
penso di questo libro..
Inizio
col dire che le prime 200 pagine non sono molto scorrevoli e che, ad
un certo punto, ho scritto disperata alle mie amiche colleghe del blog
perchè non riuscivo ad andare avanti. Ci ho messo più di una
settimana per leggere 150 pagine e invece ho letteralmente divorato
le restanti pagine.
Non mi
piace il tema del satanismo; non mi piace tutto quello che riguarda
il diavolo, riti col sangue, vittime sacrificali, simboli satanici
scritti sulle mura dei cimiteri e quant'altro.
Perchè? Perchè certe
storie mi inquietano, mi inquietano al punto da stare
male, probabilmente perchè ci credo, probabilmente per sola
suggestione. Fatto che sta che, leggendo le prime pagine, non volevo
continuare.
L'ho
fatto per curiosità, visto che una mia amica, collega del blog, mi ha
incitata a farlo e perchè volevo capire e trovare risposte alle mie
domande.
La
narrazione è lenta, dall'inizio alla fine.
La
storia avrebbe avuto un senso,ma non mi è piaciuta la fine. Per
niente.
Di
fatto si tratta di un'amicizia, di un rapporto che spinge la
protagonista a fare un percorso per trovare la vera se stessa, una se
stessa perversa, una se stessa quasi al limite della cattiveria, una se
stessa che fa cose che non andrebbero fatte.
Lacey
fa emergere il lato oscuro di Hannah, da lei soprannominata Dex, e la
renderà partecipe di una verità talmente tanto oscura da dover
prendere una decisione che legherà la vita delle ragazze per sempre.
Io non
condivido le scelte della protagonista, non le ho condivise fin dalla
prima parte del libro e non le condivido adesso che ho letto come il
libro termina.
La
spirale di violenza e di perversione sessuale, ma non solo, di
deviazione mentale, delle ideologie di cui il romanza tratta, non mi è
andata a genio.
Ho
letto per scoprire la verità sul suicidio di Craig, sulla notte di
Halloween, sul rapporto di Lacey e Nikki, le verità che un thriller
svela solo alla fine.
"E' tutto ciò di cui ho bisogno" esordì. "Tu sei tutto. Come io sono tutto ciò di cui hai bisogno,giusto?" Era una formula magica; ci unì per la vita.
La
storia è strutturata bene, come dicevo poco scorrevole, ma ti viene
voglia di sapere e l'autrice è stata brava a creare la suspance; ma
a mio parere si è protratta un po' troppo e a tratti avrei voluto
saltare qualche pagina.
Il
linguaggio è molto forte ed anche i temi trattati e per chi come
me, facilmente impressionabile, difficile da digerire.
Infatti
a poche ore dalla fine sono ancora un bel po' turbata.
È uno
di quei libri che, a mio parere, andrebbe riletto un paio di volte per
cercare di cogliere ogni sfumatura e per comprendere davvero cosa
voglia dire l'autrice con la caratterizzazione di ogni personaggio.
Senz'altro
lo rileggerò, questa volta preparata a quello che mi aspetta e col
senno di poi...
Non
posso consigliarlo ai deboli di cuore come me dunque e non mi sento
in generale di consigliarlo,ma se un po' di curiosità ve l'ho
messa, tentar non nuoce!
Io vi
avevo avvertiti comunque....
Alla
prossima recensione tesorucci!
Baciniiii
VOTO:
La luce è insieme una particella e un'onda,mi aveva insegnato Lacey, e allo stesso tempo non era nessuna delle due. Ma solo quando nessuno guarda. Una volta che la misuri,deve scegliere. è l'atto di assistere che trasforma il nulla in qualcosa,che condensa le nuvole di possibilità in una verità concreta e irrevocabile. Prima avevo solo fatto finta di capire,ma ora capivo:quando nessuno guardava,ero una nuvola. Ero tutta possibilità. Quella era condensazione.
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