martedì 18 aprile 2017

Recensione: Dannate ragazze - Robin Wasserman






Titolo: Dannate Ragazze
Autore: Robin Wasserman 
Casa editrice: Harper Collins
Genere: Thriller
Pagine: 322
Prezzo: cartaceo 18,00
ebook 9,99
Data di pubblicazione: 6 Aprile 2017





Novembre 1991. La notte di Halloween Craig Ellison, star della squadra di basket della scuola superiore di Battle Creek, si avventura nel bosco da solo e scompare. Tre giorni dopo lo ritrovano con una pallottola in testa e una pistola in mano, e quel gesto all'apparenza inspiegabile sconvolge profondamente i membri di quella tranquilla cittadina della Pennsylvania, già turbati da voci inquietanti sulla presenza di sette sataniche nella zona.
Hannah Dexter, diciassettenne brillante ma solitaria, incontra Lacey Champlain poco tempo dopo la tragedia. Capelli nerissimi, look goth e una passione per Kurt Cobain che sfiora l'ossessione, Lacey è una ragazza carismatica e dal fascino perverso che si insinua nella vita e nella mente dell'impressionabile Dex, plasmandone il carattere a propria immagine e somiglianza fino a risvegliare una parte ribelle e oscura di lei che le trascina in una spirale di violenza sempre più febbrile e pericolosa.


Fa scontrare le due particelle giuste nel modo giusto,e otterrai una bomba. E' questo che siamo, Dex. Una fusione accidentale

Rieccomi ragazze e ragazzi con una nuova recensione!
Oggi vi racconterò di un libro che appartiene ad un genere abbastanza particolare per quanto mi riguarda, visto che nella mia vita da lettrice ho letto pochi romanzi Thriller e quei pochi mi sono piaciuti tutti.
In generale, voglio premettere che ci sono pochissimi libri che non mi abbiano presa o che non mi abbiano entusiasmata.
Partendo da questo presupposto, inizio con la mia opinione sul libro di oggi: Dannate ragazze,di Robin Wasserman.

Questo romanzo inizia con la morte di un ragazzo, Craig Ellison, popolare quarterback della squadra di basket della scuola superiore da lui frequentata all'interno della piccola cittadina di Battle Creek in Pennysilvania.
L'apparente suicidio, ritenuto tale in quanto sul luogo del delitto è stato ritrovato il corpo del ragazzo con la pistola il mano ed un colpo di pistola alla testa, avviene durante la notte di Halloween del 1991 e nei giorni successivi al ritrovamento del cadavere vengono scoperti dei dettagli inquietanti sul luogo
del ritrovamento.
Rinvenuti simboli incisi col sangue, simboli che indicano il demonio, si pensa che qualche Satanista si ritrovasse lì per rituali oscuri o comunque qualcosa legato ad una setta.

La protagonista della nostra storia però è un'altra.
Una ragazza apparentemente come le altre, una vita normale quella di Hannah Dexter, forse un po' isolata dal resto dei gruppi di scuola, forse un po' solitaria, ma che pare normale.
Tutto cambia quando nella vita di Hannah irrompe Lacey, arrivata da poco in città, coi suoi capelli neri, modi di fare da dark e da anticonformista, cambierà radicalmente la vita di Hannah e la trascinerà in segreti che lei non immagina neanche.
La trascinerà nella sua vita e nella sua storia che non è altro che una storia di violenza perversa e di un triangolo amoroso mal assortito.
Saremmo state orfane; saremmo state fantasmi. Saremmo svanite dal mondo ordinario per entrare in un universi di nostra creazione. Saremmo state selvagge. Saremmo state libere. Fu quella la promessa che ci facemmo a vicenda e nonostante tutto, l'avremmo mantenuta

Cosa penso di questo libro..
Inizio col dire che le prime 200 pagine non sono molto scorrevoli e che, ad un certo punto, ho scritto disperata alle mie amiche colleghe del blog perchè non riuscivo ad andare avanti. Ci ho messo più di una settimana per leggere 150 pagine e invece ho letteralmente divorato le restanti pagine.
Non mi piace il tema del satanismo; non mi piace tutto quello che riguarda il diavolo, riti col sangue, vittime sacrificali, simboli satanici scritti sulle mura dei cimiteri e quant'altro. 
Perchè? Perchè certe storie mi inquietano, mi inquietano al punto da stare male, probabilmente perchè ci credo, probabilmente per sola suggestione. Fatto che sta che, leggendo le prime pagine, non volevo continuare.
L'ho fatto per curiosità, visto che una mia amica, collega del blog, mi ha incitata a farlo e perchè volevo capire e trovare risposte alle mie domande.
 
La narrazione è lenta, dall'inizio alla fine.
La storia avrebbe avuto un senso,ma non mi è piaciuta la fine. Per niente.
Di fatto si tratta di un'amicizia, di un rapporto che spinge la protagonista a fare un percorso per trovare la vera se stessa, una se stessa perversa, una se stessa quasi al limite della cattiveria, una se stessa che fa cose che non andrebbero fatte.
Lacey fa emergere il lato oscuro di Hannah, da lei soprannominata Dex, e la renderà partecipe di una verità talmente tanto oscura da dover prendere una decisione che legherà la vita delle ragazze per sempre.
Io non condivido le scelte della protagonista, non le ho condivise fin dalla prima parte del libro e non le condivido adesso che ho letto come il libro termina.
La spirale di violenza e di perversione sessuale, ma non solo, di deviazione mentale, delle ideologie di cui il romanza tratta, non mi è andata a genio.
Ho letto per scoprire la verità sul suicidio di Craig, sulla notte di Halloween, sul rapporto di Lacey e Nikki, le verità che un thriller svela solo alla fine.
"E' tutto ciò di cui ho bisogno" esordì. "Tu sei tutto. Come io sono tutto ciò di cui hai bisogno,giusto?" Era una formula magica; ci unì per la vita.

La storia è strutturata bene, come dicevo poco scorrevole, ma ti viene voglia di sapere e l'autrice è stata brava a creare la suspance; ma a mio parere si è protratta un po' troppo e a tratti avrei voluto saltare qualche pagina.
Il linguaggio è molto forte ed anche i temi trattati e per chi come me, facilmente impressionabile, difficile da digerire.
Infatti a poche ore dalla fine sono ancora un bel po' turbata.
È uno di quei libri che, a mio parere, andrebbe riletto un paio di volte per cercare di cogliere ogni sfumatura e per comprendere davvero cosa voglia dire l'autrice con la caratterizzazione di ogni personaggio.
Senz'altro lo rileggerò, questa volta preparata a quello che mi aspetta e col senno di poi...
Non posso consigliarlo ai deboli di cuore come me dunque e non mi sento in generale di consigliarlo,ma se un po' di curiosità ve l'ho messa, tentar non nuoce!
Io vi avevo avvertiti comunque....
Alla prossima recensione tesorucci!
Baciniiii







VOTO:
 1/2

La luce è insieme una particella e un'onda,mi aveva insegnato Lacey, e allo stesso tempo non era nessuna delle due. Ma solo quando nessuno guarda. Una volta che la misuri,deve scegliere. è l'atto di assistere che trasforma il nulla in qualcosa,che condensa le nuvole di possibilità in una verità concreta e irrevocabile. Prima avevo solo fatto finta di capire,ma ora capivo:quando nessuno guardava,ero una nuvola. Ero tutta possibilità. Quella era condensazione.


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