Recensione: Proteggimi - Maya Banks

Buongiorno cari lettori! Oggi vi propongo la recensione di “Proteggimi” l'ultimo libro della scrittrice Maya Banks.
Sinceramente prima di leggere questo libro, non sapevo chi fosse questa donna, ma alla fine del romanzo mi è venuta la curiosità di andare a cercare la sua bibliografia e… apriti cielo! Questa donna è una macchina da scrivere, sin dal 2006 ha pubblicato all’incirca 16 serie, per un ammontare totale di più di 70 libri (trilogie, duologie, serie, novelle…). Insomma è il Santo Graal degli scrittori vivente, una sorta di vaso di Pandora della narrativa che sputa fuori romanzi come gli esseri comuni respirano.
Avrà soddisfatto le nostre aspettative?

Titolo: Proteggimi 

Autore: Maya Banks

Genere: Young Adult

Casa editrice:                           HarperCollinsItalia

Data d'uscita: 13 Ottobre 2016

Pagine: 204

Prezzo ebook: 6.99 Euro

Serie: Slow Burn Series #1

Slow Burn Series:

1. Proteggimi

2. Tienimi

3. Safe at last

4. With every breath

5. Just one touch

Quando la sorella di Caleb, rampollo della potente e ricca dinastia dei Devereaux viene rapita, lui ha una sola soluzione: chiedere l'aiuto dell'unica donna in grado di risolvere questo tipo di situazione. La cosa non gli piace affatto, ma non ha altra scelta. Ramie è una bellissima sensitiva, che riesce a mettersi in contatto con le vittime e a localizzarle "sentendo" il loro dolore, ma questo le costa sempre molta fatica e un grande dispendio di energie fisiche ma soprattutto psicologiche. Aiutare l'attraente, impaziente e invincibile Caleb a trovare sua sorella la sta portando sull'orlo della distruzione. I pensieri ad alto tasso erotico dell'uomo l'attraggono come un magnete. Per questo Ramie decide che è meglio andare il più lontano possibile da lui. Per Caleb questo è un duro colpo, ma quando pensa di averla persa per sempre, Ramie riappare improvvisamente. Lei è in pericolo e ha bisogno del suo aiuto. Ora Caleb è finalmente disposto a rischiare tutto ciò che ha, anche il suo cuore, pur di salvarla.

Ramie non avrebbe mai commesso l'errore di sottovalutare l'importanza di quei doni. Se avesse mai avuto la fortuna di avere una famiglia o degli amici, avrebbe vissuto fino in fondo ogni singolo giorno, senza mai dare nulla per scontato. La vita era troppo importante per una come lei, che aveva visto in faccia la morte sin troppe volte, e assistito a orrori indicibili.

Ho battuto la testa sulla tastiera per ore prima di iniziare a scrivere questa recensione. Non perché non sapessi cosa scrivere, intendiamoci, di cose da dire ce ne sono molte, ma perché questo romanzo è il classico libro che parte benissimo, ti coinvolge, ti appassiona, ti fa immedesimare nei protagonisti, ma poi sul più bello ti delude un pochino. E allora nasce l’irritazione, perché credevi di avere tra le mani un nuovo capolavoro letterario e invece ti trovi a leggere una storia molto bella, ma non fantastica.
Maya Banks hai sfiorato la perfezione, ma non sei arrivata alla meta.

Scherzi a parte, vi parlo del romanzo. La storia è fedele alla trama che leggete nella quarta di copertina: Caleb che è un uomo ricco ed intraprendente, ma allo stesso tempo molto invidiato, riceve quotidianamente minacce da parte dei suoi nemici (non meglio specificati) che negli ultimi tempi hanno preso di mira anche la sua famiglia. Nonostante le ferree misure di sicurezza che lui ha adottato, una sera un uomo riesce a rapire sua sorella, Tori, all’uscita del supermercato e Caleb è disposto a tutto pur di ritrovarla.

Tori ha una capacità molto particolare: riesce a prevedere il futuro, anche se non in modo certo e dettagliato. Per questo Caleb non esita a credere nelle capacità di Remie St.Claire, una bellissima sensitiva, che aiuta la polizia nelle indagini sui rapimenti di persona. Remie ha un curriculum eccezionale, ogni indagine a cui ha partecipato è stata un successo ed è terminata con la cattura e l’arresto del rapitore della vittima, tranne l’ultima… alla fine della quale Remie è scomparsa del nulla.

Ora, però, era tormentato da un interrogativo: avrebbe dovuto rinunciare e andarsene, lasciarla in pace come Ramie desiderava, oppure gettarsi al suo inseguimento, trovarla e fare ammenda per quello che le aveva fatto

Per questo Caleb intraprende una ricerca di sperata e alla fine riesce a localizzarla e a parlarle, costringendola a scovare sua sorella. Quello che però Caleb non sa è che per ogni visione che ha, Remie paga un prezzo altissimo e quando la vede in preda ad atroci sofferenze si pente di averla obbligata a compiere questo gesto disperato. Il dovere verso la sorella però lo spinge a correre da lei, che è stata ritrovata e portata in ospedale, e ad abbandonare la sensitiva che decide di rimettersi in fuga.

La sconvolgente verità è che Remie non vuole essere trovata perché è perseguitata dall’uomo che non è riuscita a far arrestare, un uomo che ha il dono di manipolare la sua mente e i suoi pensieri e che riesce ad essere sempre un passo avanti a lei. Una sera, mente sta rientrando nel motel in cui alloggia riesce a malapena a fuggire dal suo aggressore e disperata, senza soldi, senza vestiti e senza un posto dove andare, decide di chiamare Caleb, ricordandogli che ha un debito nei suoi confronti.

Caleb, che ha passato l’ultimo anno a cercarla, accorre subito in suo soccorso (con un elicottero privato, come ogni prode cavaliere che si rispetti) e la porta a casa sua, dove la farà restare prima come sua ospite e dopo come sua fidanzata per proteggerla. Da quel momento parte una coinvolgente caccia all’uomo che vede Caleb e Remie (che ha deciso di non essere più perseguitata e di prendere in mano la situazione) da una parte e l’uomo misterioso dall’altra con colpi di scena da ambo le parti e risvolti inaspettati.

Non hai capito neanche che l'idea che tu possa trovarti in balia di un maniaco folle mi terrorizza, ma soprattutto che tengo a te. Sei importante per me [...]

La trama è avvincente, coinvolgente e ben strutturata. Il libro è scritto bene, merito sia dell’autrice ma soprattutto di Alessandra De Angelis che ha curato la traduzione. In alcuni punto un po’ troppo prosastico, ma ci si può passar sopra visto l’altro standard di tutto il romanzo. Più di una volta durante la lettura mi sono trovata a trattenere il respiro e ad essere in ansia per la sorte della protagonista, maledicendo il nemico che la inseguiva con così tanta insistenza. Ho letto questo romanzo tutto d’un fiato perché una volta iniziato è praticamente impossibile staccarsi dalle pagine prima di essere giunti alla conclusione.
Il problema di questo libro essenzialmente è che la nostra amica Maya (così la chiamo familiarmente nella mia testa) ha voluto inserire troppe cose tutte insieme, facendo risultare così questo romanzo un agglomerato di temi confusi, che presi singolarmente sarebbero uno spunto ben costruito per approfondire la storia, ma che tutti insieme risultano caotici, poco approfonditi e quasi fastidiosi. Questo aspetto viene fuori soprattutto verso la fine, quando la scrittrice deve tirare al pettine tutti i nodi che ha formato, trovandosi un po’ in difficoltà. Un pel peccato a mio avviso, per un romanzo pensato e strutturato così bene, che ha molte potenzialità inespresse.

Quante donne hai aiutato? Sarebbero tutte morte senza il tuo intervento. Concentrati sulle vite che hai salvato, non sulle vittime che non hai fatto in tempo a soccorrere.

In conclusione, vi consiglio assolutamente questo libro che è il primo di una nuova serie in cui, spero vivamente, verranno approfonditi tutti gli aspetti che qui vengono solo accennati. Come ho scritto all’inizio della recensione Maya Banks è una scrittrice molto produttiva e si vede, perché la sua storia ha tutti gli elementi necessari a dar luogo ad una serie interessante e appassionante.

Alla fine del libro è presente anche un estratto in anteprima del seguito "Tienimi" che lascia intendere che l'autrice stia covando nell'ombra un nuovo mistero. Posso dirvi solo che parla di una madre, costretta ad abbandonare la sua bambina sulla porta di due sconosciuti per poterle salvare la vita, nonostante l'infinito amore che la lega a lei. Costa avrà costretto la donna a compiere un gesto così disperato? E soprattutto chi sono i nuovi personaggi a cui Maya ha dato vita? Non perdetevelo!

 

VOTO:

 

Non m'importa dove vivremo, purché tu sia con me. Tu sei la mia casa, la mia felicità.