mercoledì 21 dicembre 2016

Recensione: Non dirgli che ti manca - Alessandra Angelini





Titolo: Non dirgli che ti manca
Autore: Alessandra Angelini
Editore: Newton Compton
Data di pubblicazione: 17 Novembre 2016
Genere: New Adult
Prezzo: e-book 4,99 € cartaceo 9,90 €








Isabella è a pezzi. Deve vedersela con un padre di successo, per il quale non c’è un altro futuro possibile se non quello che lui stesso ha immaginato per la figlia. E come se non bastasse, il suo fidanzato, quello che secondo tutti era il ragazzo perfetto, la tradisce spezzandole il cuore. Così decide che è arrivato il momento di cercare la propria strada e trasferirsi da Roma a Bologna per studiare. Ma la vita è sempre pronta a sorprenderti: nel caso di Isabella l’imprevisto si chiama Denis, tatuatissimo batterista dei Bad Attitude. In una notte che cambia tutto, Isabella infrange ogni regola. I due si imbarcano in una relazione turbolenta, fatta di lunghe separazioni, resa complicata dall’insofferenza del padre di lei e dalle insicurezze della ragazza. Nonostante le differenze sociali, quello che Denis e Isabella provano l’uno per l’altra è un sentimento insopprimibile, forte e delicato, violento e dolce allo stesso tempo, qualcosa che va oltre le regole, ma che non sembra destinato a finire, come quelle melodie che entrano nella testa e non se ne vanno più…




Sono giorni che provo a scrivere la recensione di questo libro e non riesco proprio a buttar giù le parole. Non so se vi è mai capitato di provare sensazioni contrastanti che oscillano dall'amore immenso all'odio totale. In pratica un vortice di emozioni difficile da valutare.
Sto parlando del libro Non dirgli che ti manca di Alessandra Angelini.

Procediamo con ordine e cerchiamo di sbrogliare la matassa: Isabella è una ragazza come tante, con una famiglia molto solida e scomoda alle spalle, amici ed un ragazzo all'apparenza perfetto, proprio un perfetto idiota, figlio di papà che finisce per tradirla con la sua migliore amica.
In seguito a questo evento la nostra protagonista decide di cambiare aria e allontanarsi da tutto e tutti, raggiunge la cugina a Milano e trascorre con lei due settimane. Qui tutto cambia perché Isabella conosce Denis; il batterista di una band emergente, i Bad Attitude. Denis è il classico “bad boy” dalla scorza dura ma con il cuore tenero, alla fine da donnaiolo impenitente appena incontra la nostra “Bella” si innamora all'istante.
Attrazione reciproca e caratteri molto diversi porteranno i due giovani a vivere una storia d’amore molto turbolenta.

Fin qui abbiamo tutti gli ingredienti del classico romance: una giovane e bellissima ragazza con una famiglia importante che ostacola le sue scelte di vita e un’aspirante rockstar scapestrata.
Allora che cosa non mi ha convinta fino in fondo?
Adoro sempre quando ci immergiamo nel mondo rockettaro delle band, ho letto molti libri di questo genere perché sono un’amante della musica e non vi nascondo la mia ossessione per Kellan del “Frutto proibito”, libro che ho letto milioni di volte. Ma mi spiace dirlo Denis non è Kellan e spesso gli manca quel carisma e quella potenza erotica e sensuale che il protagonista di questo tipo di storie deve avere. 
Una volta credevo di avere tutto, una vita perfetta, una famiglia tipo, un fidanzato innamorato.Lo credevo. Poi ho aperto gli occhi e le ho viste […]Ero stata costretta a riconsiderare quello che pensavo di sapere.Pormi le domande che avevo accantonato.Chi ero? Cosa mi spingeva avanti?E poi la domanda più difficile di tutte: ero davvero felice?

Denis non subisce una trasformazione così radicale: è un ragazzo che tenta di abbattere i muri che Isabella innalza ogni volta, cerca di convincerla per buona parte del libro che si meritano a vicenda e che lei deve essere sicura del suo amore incondizionato. Combatte contro mulini a vento perché Isabella gli darà davvero filo da torcere e alla fine, quando sembra aver gettato la spugna, riesce comunque a riprenderla con sé.
La parte che ho adorato è quella relativa alla band, sono compatti, leali ed uniti nella gioia e nel dolore. Diventano la vera famiglia di Isabella. Vedere le loro dinamiche e l’affetto reciproco è la parte più bella e funzionale del libro. 

Eravamo due piume strappate dalla stessa ala, indifese, ci avvicinavamo e allontanavamo in una spirale fatta di lacrime e sorrisi, carezze e schiaffi. Anime gemelle destinate a riunirsi, appena prima di cadere.
Menziona a parte merita Julien, il front man della band, bello e dannato che non riesce a godere dei successi della band, con un passato difficile da gestire che cerca di risolvere i suoi drammi nella droga. 
Io lo AMO follemente. Amo il suo modo di essere così stronzo e così dannatamente fragile, credo sia un personaggio scritto talmente bene da oscurare il vero protagonista della storia.
Le affinità caratteriali con Isabella sono palpabili e non nascondo che ad un certo punto, ho sperato potesse nascere qualcosa di più tra i due. Ma la storia tra Isabella e Julien viene sviluppata come un rapporto fraterno molto forte, un legame che Bella non ha potuto avere con il suo fratello naturale. Julien tenterà di distruggere sé stesso in ogni modo e sarà proprio Isabella a salvarlo mettendo da parte anche l’amore per Denis.

La narrazione è lenta e spesso mi sono persa, i luoghi e i tempi a volte risultano confusi e poco chiari, i protagonisti sono ben delineati ma come ho già detto prima, i personaggi secondari a volte risultano molto più convincenti. 
Punto decisamente a favore sono i riferimenti musicali che come ormai sapete, mi piacciono tanto, si vede che la Angelini è una fruitrice di musica, infatti la musica nella sua accezione più ampia è la protagonista assoluta del romanzo, la scrittrice ha scelto tutti i pezzi suonati e cantati dai Bad Attitude, ha curato in maniera dettagliata il loro background musicale e culturale dando corpo ad una band molto ben strutturata con un nome fighissimo. Io comprerei subito un loro Cd!
Tirando le somme vincono le emozioni positive! Spero che l’autrice abbia in serbo per noi la storia di Julien dato il mio amore per lui, potrei davvero impazzire di gioia!

 




VOTO:



1 commento:

  1. Ciao Nunzia, amo la musica, come hai immaginato, e quando i protagonisti sono musicisti non può che essere in secondo piano!
    Sono contenta che ti sia trovata a tuo agio con la band, spero che la prossima volta anche la storia ti sappia conquistare ;)

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