Buon pomeriggio lettori accaniti!
Oggi è stato tempo di shopping per la sottoscritta e infatti sono arrivata tardissimo con i miei articoli! Per primo, vi lascio questo. La recensione di Come due gocce nell'arcobaleno, di Amber Smith. Un libro particolare che tratta temi delicati e per cui ho fatto ricerche e ho chiesto a persone qualche consiglio. Il romanzo è stato pubblicato da Mondadori, perciò non c'è altro da aggiungere se non buona lettura!
Titolo: Come due gocce nell'arcobaleno
Autore: Amber Smith
Genere: Young Adult - LGBTQ+
Editore: Mondadori
Serie: Autoconclusivo
Pagine: 300 pp
Prezzo: 17,00 € lezione cartacea - 8,99 € edizione digitale
Data di pubblicazione: 7 Luglio 2020
Chris e Maia si incontrano una prima volta dopo un quasi incidente (il che non si può certo definire un buon inizio) e anche la seconda non è proprio un granché. Ma abitando per tutta l'estate uno accanto all'altra, quasi inevitabilmente finiscono per frequentarsi e, giorno dopo giorno, imparano a conoscersi, diventando via via più intimi. Eppure non riescono a dirsi davvero tutto. Le loro storie, infatti, sono di quelle difficili da raccontare. Chris è stanco di sentirsi sbagliato perché gli altri non riescono a incasellarlo. Ha solo voglia di affermare una volta per tutte la propria identità e di non sentirsi più un estraneo nel suo corpo, per rendere finalmente la sua vita più simile non a come vuole apparire ma a come desidera essere. Dal canto suo, Maia sta ancora cercando di superare il dolore per la perdita della sorella e sembra incapace di trovare il suo posto in un mondo in cui lei non c'è più. Innamorarsi, insomma, è l'ultimo dei loro pensieri. Ma come possono ignorare l'euforia che sentono nel petto quando sono vicini? E poi, sarebbe davvero così terribile lasciarsi andare? In fondo, l'amore, a differenza delle persone, non giudica mai. L'amore non fa distinzione di sesso, colore o età. Perché prima di tutto è l'incontro di due anime che, riconoscendosi, iniziano a danzare insieme. Qualcosa che, come nient'altro al mondo, può farti toccare il cielo con un dito.
Copia omaggio fornita gentilmente da Mondadori
recensione
Buon pomeriggio lettori accaniti!
Dopo un giro di shopping immenso e una bella doccia fresca, eccomi qui a parlarvi di un romanzo che mi è piaciuto e mi ha convinta! Si tratta di Come due gocce nell'arcobaleno di Amber Smith. Non ho mai letto nulla di questa autrice, ma ammetto che il romanzo mi ha incuriosita abbastanza da guardare cos'altro ha pubblicato (goodreads è la mia ragione di vita okay) e quindi eccomi qui pronta a dirvi perché mi è piaciuto il romanzo, ma anche per ringraziare Mondadori e Bea di Io resto qui a leggere: ho avuto infatti la possibilità di leggere il romanzo in anteprima.
Se sei sempre stata giudicata non come una persona a pieno titolo, ma esclusivamente come il polo opposto di un'altra, che ormai non esiste più, allora cessi anche tu di esistere?
Tuttavia, nulla come una tragedia mette in risalto le fragilità che nascondiamo, come fossero fratture ossee mai del tutto guarite. Alcune famiglie si stringono nel momento del dolore, si fortificano, ma nella mia l'accaduto non fece che peggiorare ciò che era già rovinato.
La trama è lineare, in alcuni punti direi che è un po' troppo veloce ad esempio nel modo in cui i protagonisti si relazionano. So che ci sono anche cose che non sono spiegate molto bene o, a esempio, l'utilizzo del binder in modo sbagliato (questo scoperto grazie alle domande che ho posto alla povera Silvia di Di Corvi e Scrivanie che si è subita i miei dubbi LOL). Come poi, sotto consiglio, ho visto nelle recensioni di persone transgender, ci sono diversi effetti che le medicine per la transizione portano nel tempo e di cui nel romanzo non si ha propriamente notizia. Ipotizzo che sia perché l'autrice volesse creare qualcosa di più tranquillo, anche se è ovviamente sbagliato. Voglio dire. Una persona transgender, per essere ben rappresentata, non vorrebbe che l'autrice ponesse in evidenza tutti gli aspetti della transizione? Una cosa che non mi è piaciuta è stata la scoperta di Maia, nei confronti di Chris. L'ho trovata irrispettosa. Per quanto mi riguarda, dunque, questo romanzo ha davvero un buon potenziale, mi è piaciuto e c'è sicuramente qualcosa da migliorare. Ho apprezzato molto il formato cartaceo (l'ho giusto visto oggi in libreria), ma mi domando quale sia stata la scelta per il titolo in italiano poiché decisamente diverso da quello inglese (l'originale è Something like gravity che è sensata vista la passione di Chris per l'astronomia).
Detto questo, a me non resta che salutarvi e darvi appuntamento alla prossima recensione!
A presto,
VOTO:
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