martedì 19 maggio 2020

Blogtour: La Grazia Dei Re - Ken Liu



Buongiorno lettori accaniti! Oggi c'è la seconda tappa del blogtour dedicato al primo romanzo della saga Dinastia Dente di Leone di Ken Liu. Il libro, Avrete la recensione de La Grazia dei Re lunedì prossimo, ma ora vi diamo un assaggio parlandovi dell'ambientazione del romanzo! Non vi resta che seguirmi in questa avventura! 

Titolo: La Grazia Dei Re
Autore: Ken Liu 
Genere: Fantasy 
Editore: Mondadori
Serie: Dinastia Dente di Leone #1
Pagine: 612 pp 
Prezzo: 12,99 € ebook - 24,00 € cartaceo 
Data di pubblicazione: 19 Maggio 2020 


L'Imperatore Mapidéré è stato il primo a unire i diversi regni dell'arcipelago di Dara sotto il dominio della sua isola d'origine, Xana. Dopo ventitré anni, tuttavia, l'Impero di Xana mostra segni di debolezza. Mapidéré è sul letto di morte, i suoi consiglieri complottano mirando ciascuno al proprio interesse, persino gli dèi sembrano adirati. Come se non bastasse, decenni di crudeli angherie e di dispotico potere hanno fatto sì che la popolazione non abbia nulla da perdere da una rivolta, ma molto da guadagnare.
È questo il mondo in cui vivono Kuni Garu, un affascinante perditempo poco propenso alla vita onesta, e Mata Zyndu, l'impavido figlio di un duca deposto, discendente di una nobile stirpe particolarmente colpita dalla ferocia di Mapidéré, che ha giurato di vendicarsi. Sembrano l'uno l'opposto dell'altro, ma durante la ribellione contro il potere imperiale i loro sentieri si incrociano in modo imprevedibile: diventano amici inseparabili, fratelli, e insieme combattono contro immensi eserciti, serici vascelli volanti, libri magici e divinità dalle forme mutevoli. Ma una volta che l'imperatore è stato rovesciato, Kuni e Mata si trovano a capeggiare fazioni rivali, con idee molto diverse su come si dovrebbe guidare il mondo, e su cosa sia la giustizia.


Copia omaggio fornita gentilmente da Mondadori

La geografia del libro

Buongiorno lettori accaniti, come state? Ormai è diventata una domanda di routine. Vi comunico che, finalmente, ho visto la mia estetista e sono decisamente molto felice! Detto questo, eccomi con un nuovo evento targato Mondadori. Oggi vi parlo di un libro fantasy di un autore che, onestamente, non conoscevo: Ken Liu. Dunque, il romanzo in oggetto è il primo di una nuova saga Dinastia Dente di Leone. Oggi non vi farò la recensione del romanzo, per quella dovrete aspettare lunedì per saperne di più rispetto a La Grazia Dei Re. Oggi però ci soffermiamo sulla geografia del romanzo che, credetemi, non è affatto semplice come sembra. Mi sono fatta un sacco di schemini per capire come fossero sistemate le isole e... Ancora adesso non sono sicura di aver compreso in toto il tutto. Non fatemene una colpa. Tra isole, isolette e città ho rischiato di impazzire. Meno male che, già a inizio libro, l'autore ha iniziato a mettere in chiaro le cose (forse sono io che sono tarda, perdonatemi!). Perciò, iniziamo! 

A nord: la fertile Faҫa, verde come gli occhi del gentile Rufizo,pascoli baciati dalla dolce pioggia, altipiani rugosi ammantati di nebbia.




Iniziamo dunque dal nord. Come avrete capito questa zona è molto fertile in primo luogo e Rufizo non è solo un luogo, ma sono anche cascate che, immagino, diano l'acqua in abbondanza. Ci sono diversi pascoli e piove il necessario perché l'ecosistema vada avanti. Inoltre ci sono gli altipiani ammantati dalla nebbia. Questo è quasi in contrasto con ciò che si legge all'inizio del romanzo, dove l'aria viene definita polverosa e il sole bollente. Ci troviamo a Nord di Cocru,  in questo caso. Ci sono anche le vette, ovvero le Montagne Er-Mé (una zona che, come verrà detto nel romanzo, offre viste meravigliose, ma che è accessibile solamente a ricchi e potenti soprattutto per via dei viaggi costosi da affrontare!). Cocru, nonostante possa sembrare a Nord è a sud della grande isola definita dominatrice dell'aria: Xana.

A sud: l'arroccata Cocru, campi di sorgo e riso, sia candidi sia scuri, rossa, di gloria marziale, bianca come la fiera Rapa, nera, come la lugubre Kana.

Di questi luoghi mi piace il fatto che vengano descritti i colori che, spesso, sono in contrasto tra loro, come ad esempio il rosso, il bianco e il nero del sud. Cocru, dunque, ha l'aria di una terra piuttosto calda (come viene detto anche nel romanzo). Tuttavia abbiamo anche sorgo e riso che, come sappiamo, hanno bisogno di acqua. Questo ci dice che, probabilmente, anche in questo caso il clima è in grado di dare spazio ad un variegato ecosistema.

A ovest: la seducente Amu, perla di Tututika,eleganza lucente, città filigranate circondano due laghi azzurri.

Qui abbiamo uno dei laghi più importanti, proprio il lago di Tututika. L'est è sicuramente l'ambiente più ricco, almeno così sembra da ciò che viene detto di esso.

A est: l'abbagliante Gan, dove i commerci e le scommesse di Tazu fioriscono, ricca come il tesoro del mare, erudita come le vesti grigie degli studiosi. 

Infine abbiamo le ultime parole che riguardano l'ambientazione. 

A nordovest: Haan la virtuosa, foro di filosofia, dove si tracciano i tortuosi sentieri degli dei sul caragace giallo di Lutho.Al centro: Rima inanellata d'alberi, dove la luce del sole trafigge anticheforeste e chiazza il suolo, affilata come la spada nera di Fithovvéo. 

Questa che vedete è una sorta di ballata presente nel romanzo, proprio all'inizio del capitolo primo. Proprio nei primi capitoli, in effetti, abbiamo le più svariate informazioni riguardo l'ambientazione. Innanzitutto veniamo a conoscenza del fatto che ci sono diverse isole oltre Xana. Troviamo, ad esempio, l'Arcipelago di Dara o l'Isola Mezzaluna, Opé Écofi, ma anche le isole di Tunoa. Da ricordare anche le città come Haan, Zudi, Amu, Cocru e molte altre. Ad essere sinceri l'ambientazione è davvero molto dettagliata. Abbiamo a che fare con i quattro reami: terra, acqua, aria e fuoco (il fuoco negli abissi), ma viene ricordata Kiji che non è solo una vetta, ma una città vera e propria dove vi è la piazza (definita anche città immacolata). Un'altra area importante è sicuramente il largo di Zampa di Lupo.


Dunque, a dirla tutta, possiamo contare su un paesaggio piuttosto variegato, dove i nostri personaggi si muovo (e non vi svelo il motivo), un mondo decisamente interessante, con una propria flora e una propria fauna che, in ogni caso, prende spunto dal nostro mondo. Questo è sicuramente un modo per approfondire e comprendere di più la trama, spero di esservi stata utile! Qui vi lascio il calendario con tutte le tappe così siete aggiornati! <3 

Alla prossima, 











2 commenti:

  1. Hai reso perfettamente l'idea, bravissima

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    1. Grazie ❤️❤️ non sapevo esattamente come mettere bene giù la tappa! Onestamente è stato complicato!

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