Titolo: Fracture
Autore: Barbara Bolzan
Genere: Distopico
Editore: Delrai Edizioni
Pagine: 390
Prezzo: 2,99 (ebook)
9,90 (cartaceo economico)
16,50 (cartaceo deluxe)
Data di pubblicazione: 15 Gennaio 2017
Rya Series:
1. Fracture
2. Sacrifice
3. Deception
4. Awaken
All’inizio di tutto, c’è un
uomo. C’è sempre un uomo: Nemi. Lui che è
il capo di un villaggio in lotta
contro l’impero, lui che la salva mentre è ferita sulla riva di un fiume. Rya
si risveglia a Mejixana e impara a vivere una nuova realtà, così diversa da
quella a cui è abituata. La gente sembra accoglierla con benevolenza, mentre
lei nasconde un segreto che potrebbe mettere tutti in grave pericolo, compreso
il ribelle che la tratta in maniera sprezzante e non si fida della nuova
arrivata. Tra loro c’è una lotta in
corso di soli sguardi e niente è davvero come sembra: la frattura tra
presente e passato rischia di confondere i sentimenti della giovane.
La storia di una ragazza che combatte per diventare
donna e conquistare il diritto di
poter amare in un romanzo che vi terrà incollati alle pagine per il susseguirsi
dei colpi di scena con cui l’autrice riesce a pennellare il carattere dei suoi
personaggi. Benvenuti nel mondo di
Temarin, benvenuti nel cuore di Rya.
Ho letto
questo romanzo subito dopo la sua uscita, eppure ho lasciato passare tantissimo
tempo prima di potervene parlare. Non farò una vera e propria recensione a
riguardo, quanto un commento veloce prima di passare a parlare di "Sacrifice",
secondo romanzo della Rya Series.
"Fracture"
è un romanzo che credevo mi sarebbe piaciuto, eppure non pensavo che mi avrebbe
conquistata come invece ha fatto. Si parla di Rya, una fanciulla che viene
ritrovata sulla riva di un fiume e portata a Mejixana dal capo dei ribelli.
Qui Rya
impara a vivere in una realtà che è così diversa da quella che è abituata a
vedere. Infatti, lei è la principessa di Temarin, sorella della regina,
capitata per sbaglio nel luogo in cui ora si ritrova. L'unico suo desiderio è
quello di tornare a casa dalla sua famiglia e dal marito che l'aspettano.
A Mejixana
incontra tantissima gente, c'è chi la accoglie con benevolenza, chi invece non
si fida di lei e la vede solo come una fonte di guai.
E poi c'è
Nemi, il capo dei ribelli, colui che la guarda a volte con disprezzo, a volte
con curiosità, che le parla in maniera diretta e impudente, quasi senza
vergogna.
Inutile dire
che tra i due è subito odio a prima vista! Ma quando Nemi si offrirà di
accompagnarla in viaggio verso Idrethia, il regno di suo marito, le cose tra i
due cambiano.
Rya impara
ad apprezzare la sua presenza, le sue battute, il suo modo di vivere così
diverso a quello del palazzo a cui era abituata. E forse stare con Nemi non le
dispiace poi così tanto.
Alla storia
dei due protagonisti, però, si intreccia quella di un altro personaggio, Niken,
mai comparso eppure così importante nel suo mistero. Chi è? Perché tutti lo
temono? E perché Blodric, suo marito, lo cerca per ucciderlo?
Le domande
sono tante, nessuno sembra darle una risposta e per questo Rya decide di
trovare le risposte da sé.
«Mi sorprende. Non credevo che una persona come voi
avesse già scoperto una delle regole fondamentali dell'esistenza: per studiare
l'esterno e cogliere i segnali di pericolo, bisogna rendersi in un modo o
nell'altro invisibili... Credo di non aver mai incontrato nessuna come voi.»