martedì 5 giugno 2018

Review Party: No Filter. L'amore non segue un copione - Jen Klein


Buongiorno lettori! Oggi vi presentiamo il Review Party di No Filter. L'amore non segue un copione. Se il nome dell'autrice non vi è nuovo non temete, non vi state sbagliando! DeAgostini, infatti, ha portato in Italia un secondo romanzo della penna della tanto amata di Jen Klein autrice di Playlist! Direi che non vi resta che avventurarvi nella mia personale recensione! 




Titolo: No Filter. L'amore non segue un copione.
Autore: Jen Klein
Genere: Young Adult 
Editore: DeAgostini
Serie: / / 
Pagine: 380
Prezzo: 6,99 € ( ebook ), 14,90 € ( copertina rigida ) 
Data di pubblicazione: 5 Giugno 2018


Rainie si è ripromessa di cambiare. Non ha mai avuto una passione nella vita, qualcosa per cui dare tutta se stessa. È sempre stata pigra, non è mai andata a fondo delle cose. Se solo trovasse ciò che le interessa davvero... E all'improvviso conosce Tuck. E si chiede: un ragazzo può diventare una passione? In assenza d'altro sì, forse sì. E così per Rainie conquistare Tuck adesso è uno scopo. Lo scopo. Disposta a seguirlo a ogni costo, anche a pedinarlo, Rainie decide perfino di fare domanda presso la scuola di teatro in cui lui lavora durante l'estate. E sembra proprio che ogni cosa stia andando come Rainie l'ha pianificata, almeno fino a quando non conosce Milo, carino e con la passione per la fotografia... E adesso che i ragazzi sono diventati due le cose si complicano.


recensione


Buongiorno lettori, come state? Oggi sono tornata per parlarvi di No Filter. L'amore non segue un copione di Jen Klein. Ho amato Playlist della stessa autrice e quando ho intravisto la possibilità di partecipare ad un review party per questo romanzo non ho potuto resistere, perciò eccomi qui! Innanzitutto, vi dico che questo young adult mi è piaciuto molto, tanto che l'ho letto in qualche ora (testimone Chiara a cui ho scritto appena terminato il romanzo!). La trama mi aveva incuriosita moltissimo e sinceramente posso dire di non essere stata delusa, anzi! Sono molto contenta che DeAgostini abbia portato in Italia un altro romanzo di Jen Klein! Direi, comunque, di cominciare questa recensione! Allacciatevi le cinture e seguitemi!
Io, Rainie Langdon, la rosa annoiata, sono inchiodata nella fila J. Non certo il posto in cui di solito si viene colti da un colpo di fulmine. 
Ho apprezzato subito Rainie ed è alquanto strano. Io, le protagoniste come lei, di solito non le sopporto proprio. Anzi, si potrebbe ben dire che le detesto con tutta me stessa. Eppure con Rainie ho avuto una sorta di colpo di fulmine, proprio come è successo a lei con Tuck: ragazzo bellissimo e attore di teatro (decisamente non il mio tipo ideale, ma ehi!, a Rainie piaceva un sacco!). Ora, immaginatevi al liceo, su forza lavorate di fantasia!, ecco siete seduti nell'aula magna accanto alle vostre amiche. Fa caldo, la scuola è agli sgoccioli e voi vorreste solamente andarvene da quel posto mentre le gambe e la schiena sembrano diventare un tutt'uno con la poltrona su cui, scomodamente, siete seduti. La noia vi assale mentre fate finta di ascoltare i ragazzi che salgono sul palco, ma ecco che lanciate un'occhiata distratta proprio verso il punto dove qualcuno ora sta parlando e... boom! I vostri occhi rimangono incollati a quelli dell'individuo che sta parlando. Ed ecco qui, colpo di fulmine! 

Rainie è una ragazza insicura, carina, ma con mille dubbi per la testa. Credo che a farmela piacere così tanto sia il fatto che mi ricorda me stessa al liceo, ma anche ora per certi versi. Quando tutti attorno a voi hanno le idee chiare mentre voi non sapete nemmeno cosa farete nell'arco della giornata come vi sentireste? Io credo che sia difficile vivere in una situazione del genere. Eppure Rainie fa di tutto per andare al campus Olympus per Tuck il ragazzo di cui si è follemente innamorata. 

Tuck è un idiota. No, non sto scherzando. Credo di non aver mai odiato un personaggio quanto ho odiato Tuck. È irritante e viscido, proprio quel tipo di ragazzo che non vorrei mai avere al mio fianco, ma si sa, l'amore è cieco e Rainie riesce, grazie alla sua amica di infanzia Ella. Okay, vorrei dire solo che Ella mi piace molto di più delle migliori amiche di Rainie, ma dovrei aprire una parentesi lunghissima perché credo sia il mio secondo personaggio preferito dopo Milo. Comunque, grazie ad Ella Rainie finisce al campo Olympus e... Scopre che Tuck è fidanzato con la sua co - protagonista (che onestamente a me sta simpatica). Allo stesso tempo, però, ritrova Milo, un ragazzo conosciuto per caso ad una festa e i due finiscono per diventare amici. L'intesa tra Rainie e Milo mi piace fin dal loro primo incontro. Li ho amati e ho fatto il tifo per questa coppia, nonostante Milo fosse l'ex di Ella. 
Mi avvio verso le panche dall'altro lato della pedana - vicino a un vialetto alberato e ombroso che porta al bosco alle spalle del teatro - quando mi rendo conto che Ella e Milo si trovano proprio lì. Sono impegnati in una conversazione che sembra... Intima. Mentre li osservo, Milo si china verso di lei per sussurrarle qualcosa all'orecchio. Quando Ella gli sorride, mi innervosisco. Poi lui la abbraccia e la cosa mi provoca una stretta allo stomaco. Allora mi fiondo nei camerini e butto il piatto nella spazzatura. Ho perso l'appetito. 
Come potete capire, io ho leggermente fangirlato, ma proprio poco! Come fa una ragazza di quasi ventisei anni (aka me) a fangirlare in questo modo indecente non lo so proprio, ma sappiate che l'ho fatto e che non mi vergogno nemmeno un po'! I personaggi (a parte Tuck) mi sono piaciuti moltissimo e sono sincera, mi sono vista molto vicina a Rainie che rimane una delle protagoniste di Young Adult che preferisco (nonostante sia un poco stereotipata). 

Il romanzo mi è piaciuto moltissimo. Non solo perché è autoconclusivo, no! DeAgostini è un marchio di garanzia. In tutti questi anni credo di non aver sopportato solo un paio di libri di questa casa editrice e considerato il gran numero di libri che pubblica, è un numero insignificante! La traduzione è risultata come sempre impeccabile e la copertina come solito mi è piaciuta (nonostante il colore forte!). Sicuramente consiglio questo romanzo, soprattutto se volete una lettura piacevole sotto l'ombrellone. E detto questo, non posso che augurarvi buona lettura!

Alla prossima, 


VOTO:

Io non mi espongo mai. Mai veramente. Non voglio essere vista. Non per come sono realmente. È molto più facile glissare sulla superficie delle cose come un ciottolo piatto e leggero sull’acqua. Non andare mai a fondo, non fare mai niente che conti davvero.

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