martedì 31 gennaio 2017

Recensione in anteprima: Remember. Un amore indimenticabile - Ashley Royer





Titolo: Remember. Un amore indimenticabile
Autore: Ashley Royer 
Genere: Young Adult 
 Editore: DeAgostini 
Pagine: 381 
Prezzo: 6,99 (ebook) 
             14,90 (cartaceo) 
Data di pubblicazione: 31 Gennaio 2017





Dopo la tempesta arriva sempre il sereno. Levi ne era davvero convinto. Per tutta la vita ha osservato la pioggia e rincorso gli arcobaleni, credendo ciecamente nel lieto fine. Ma un giorno le cose sono cambiate: il giorno in cui Delia, la sua ragazza, è morta in un tragico incidente d’auto. Da quel momento il temporale l’ha inghiottito, e la luce non è più tornata. Così Levi ha smesso di parlare. Furioso con il mondo intero, Levi ha deciso di non permettere a nessuno di forzare l’armatura dietro cui si è barricato. Né a sua madre che lo ha spinto a lasciarsi alle spalle il passato e l’Australia, né a suo padre che gli ha aperto le porte di casa in Maine, e nemmeno a Delilah, la ragazza che gli è apparsa come in un sogno e gli ha ricordato terribilmente Delia. Delilah in realtà è più che contenta di stargli alla larga: l’ultima cosa di cui ha bisogno è un tipo così scontroso e imprevedibile. Ma più passano i giorni, e più si rende conto che, dietro quel modo di fare insolente e sprezzante, si nasconde un’anima profondamente ferita, un cuore spezzato che deve ritrovare se stesso. E solo lei può aiutarlo. 
Dalla penna di un’autrice giovanissima, una storia sorprendente che racconta in modo delicato l’amore, il lutto e la malattia. 
Un romanzo indimenticabile che ha conquistato il premio votato dai lettori di Wattpad come esordio letterario dell’anno. Un nuovo, straordinario fenomeno nato dal web.


Quando ho visto tra le uscite questo libro mi sono detta che dovevo assolutamente leggerlo, perché ormai lo sapete, la DeAgostini è una delle mie case editrici preferite e grazie a loro ho potuto leggerlo in anteprima per voi.
Remember. Un amore indimenticabile” è un libro che da un lato ha soddisfatto le mie aspettative ma dall’altro mi ha anche delusa per alcuni aspetti.
La storia parla di Levi, un diciassettenne che da qualche mese a questa parte vive la vita “sopravvivendo”. Ha perso Delia, la sua fidanzata, sei mesi prima in un brutto incidente stradale e da quel momento tutto il suo mondo crolla. Il mondo che prima amava e apprezzava perde il suo fascino. Levi vive perché deve, forse troppo codardo per farla finita, ma tutto non ha più senso senza Delia.
Levi non parla più da 179 giorni, parlare non ha più senso se lei non può più farlo. L’unico mezzo che usa per comunicare è un’app sul cellulare che riproduce a voce ciò che lui scrive sul suo telefono. La madre di Levi però soffre per la condizione in cui suo figlio si è costretto a vivere e, per allontanarlo da quel luogo che gli da’ solo ricordi spiacevoli, decide di mandarlo a vivere lontano dall’Australia e cioè dal padre, nel Maine.
«È come la vita, immagino. Cambia di continuo e non sai mai cosa succederà. Devi solo essere preparato ad accettare quel che ti riserva. Quando hai chiuso gli occhi, l’oscurità è rimasta lì, te lo ricordi? Quella è l’unica costante. Avrai sempre qualcuno al tuo fianco. Ci sono io, c’è Aiden, c’è Mitchell, c’è tuo padre e tua madre è disponibile in video-chat. Anche Caleb è lì per te. Ci sono tantissime persone a cui puoi rivolgerti, Levi. Non lasciare che i ricordi travolgano tutte le cose positive che stanno succedendo.»


Sin dalla morte di Delia, Levi è stato da dozzine di terapisti che, in un modo o nell’altro, hanno cercato di aiutarlo a risolvere questo suo mutismo. E quando arriverà nel Maine andrà in cura da una terapista che ha come assistente Delilah.
Appena Levi la vede è odio a prima vista. Tutto in lei gli ricorda Delia. Il suo nome, il suo viso, il suo modo di comportarsi, la sua dolcezza. Vederla gli fa male, lo fa soffrire, è come un pugno nello stomaco che gli ricorda che Delia è morta e che lui non potrà mai più amarla come faceva un tempo.
Per questo motivo decide che trattare male Delilah è l’unico modo per sopravvivere al dolore. Ma la ragazza non si lascia intimidire dal carattere scorbutico di Levi, anzi è determinata a capire cosa si nasconde dietro questo misterioso e silenzioso ragazzo, cosa l’ha portato a smettere di parlare, chi l’ha ferito così tanto.
È inevitabile che i due entrino in contatto. Quando il destino ci mette lo zampino, poi, è proprio impossibile.
«Sento il tuo cuore che batte.»
«È questo che fanno i cuori. Batte per te» sussurro.

Levi e Delilah si ritrovano quasi casualmente a passare sempre più tempo insieme, lei comincerà a provare qualcosa per lui, mentre Levi non è ancora pronto ad andare avanti senza Delia e affezionarsi a Delilah è per lui come un tradimento.
Perché se c’è una cosa di cui Levi è sicuro è che non merita di essere felice. È destinato ad una vita di miseria e infelicità. E Delilah lo rende felice, lo fa sorridere, ridere e a volte gli fa anche dimenticare Delia. E questo è inaccettabile.
Ma quando la vita ti offre una seconda possibilità, come si fa a rifiutare?
Vi dirò, miei lettori accaniti, questo libro non è per niente male. La storia di per sé è carina, anche se non originale. Mi è piaciuto il cambiamento di Levi nel corso del romanzo, il suo prendere consapevolezza di se stesso e soprattutto capire dove voler arrivare con la propria vita. Ancora di più mi è piaciuta Delilah che, senza mai arrendersi, decide di abbattere uno alla volta tutti i muri che Levi si è costruito attorno e, fidatevi, questi muri erano tanti. Anche se, secondo me, quella ad aver proprio demolito Levi è stata Lucy. Lucy con la sua dolcezza, la sua innocenza e le sue domande impertinenti che, per la prima volta dopo tanto tempo, hanno fatto veramente ridere Levi dopo mesi e mesi di tristezza e lacrime.
In poche parole, “Remember. Un amore indimenticabile” è una storia sulla forza, sul coraggio, sulla voglia di riscattarsi e sulla rinascita.
«Ci sarò sempre per te, Levi. Stai attraversando un periodo difficile, e lo capisco perfettamente. Voglio solo ciò che è meglio per te.»
«Sei tu ciò che è meglio per me» sussurro.

Ci sono state però anche molte cose che mi hanno fatto storcere il naso... Innanzitutto il fatto che Levi sembri una donna incinta in preda agli ormoni e pianga ogni singolo momento. No, non sto esagerando, questo ragazzo piange più di me, ed io piango leggendo ogni libro, guardando qualsiasi film! A volte i dialoghi erano surreali e certe scene mi hanno fatto sgranare gli occhi e pensare “ma siete seri?”. Per non parlare del fatto del silenzio che, ahimè, mi ha ricordato troppo “Il tuo meraviglioso silenzio” ed io ho amato troppo quel romanzo…
Nel complesso però è un buon libro (ho letto di peggio), da leggere nei momenti di relax e quando si cerca qualcosa di leggero, perciò non aspettatevi chissà che!
Detto questo, lettori accaniti, io vi saluto così potete andare in libreria ad acquistare questo libro! Noi ci vediamo alla prossima.
La vostra,





VOTO:

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