mercoledì 2 novembre 2016

Recensione: Il Giglio di Cristallo - Alessia Garbo

Eh, sì. Pensavate che con la recensione del primo romanzo fosse finito tutto? E invece no, perchè oggi sul blog arriva la recensione del secondo capitolo della serie Giglio!



Titolo: Il giglio di cristallo
Autrice: Alessia Garbo
Casa Editrice: Self published
Data di pubblicazione: 14 Settembre 2016
Pagine: 484
Prezzo ebook: 2,99



Serie Giglio:
1. Il Giglio Bruciato (recensione)
2. Il Giglio di Cristallo  



 La neve che fiocca sul maniero dell’epoca Tudor, nel giorno in cui due anime stanno per legarsi, non è sufficiente a raffreddare il tumulto che si agita nel cuore di Angelica Giglio, circondata da amici e nemici, senza riuscire a distinguerli. E la passione che la divora può essere per lei il nemico più pericoloso. Non c’è mai fine ai segreti, che rischiano di essere ancora più fatali, e questa volta non solo per Angelica. Che cosa succede a chi custodisce una verità inconfessabile? Si può sacrificare se stessi, ma non la vita di chi si ama. Abbandonare tutto e fuggire può essere la soluzione? Anche se ti strazia il cuore? Dopo Il Giglio Bruciato, Il giglio di cristallo è il capitolo conclusivo della storia di Angelica e Gabriel.
 "Angelica, serve ricordarti che non puoi scappare? Ti troveremmo ovunque. E poi...se scappasi da me mi faresti male. Intendo, male davvero."
"Nel senso che ti farei uno sgarbo?"
"No, nel senso che mi mancherebbe il respiro."


 *La recensione contiene spoiler sul primo romanzo della serie*
La cosa più bella di recensire autori self è il dialogo diretto che, per forza di cose, si crea con loro. Avendo, ormai, un'esperienza pluriennale (come suona importante!) con questo tipo di scrittori, intorno a me si è creata una piccola comunità di persone, che si scambia idee e aiuto e in cui vige la regola della più cruda onestà.
Per questo, recensire i libri di autori autopubblicati diventa sempre più bello, ma al tempo stesso sempre più difficile, perchè spiegare a qualcuno che conosci personalmente (tanto da avere il suo numero di telefono) che non trovi il suo libro valido o puntare il dito contro alcuni difetti del romanzo è molto più difficile, che farlo con una completa sconosciuta che probabilmente non leggerà mai la tua recensione.
Ecco perchè ci ho messo così tanto a scrivere questa recensione, nonostante avessi finito il libro da qualche giorno.
Di solito mi piace scrivere le recensioni di getto, con ancora tutte le sensazioni del libro sulla pelle e le emozioni che mi ha suscitato ben stampate nella mente, e chi se ne frega se la mia recensione non rispecchia la vera anima del libro o se il suo messaggio è stato filtrato e travisato  dalla mia vita di tutti i giorni, voglio che quello che scrivo parli di quello che ho sentito. E basta.
Ma questa volta voglio (devo) trovare le parole più appropriate per rendere giustizia al romanzo.
 Lo amavo con tutte le mie forze ed erano fragili le resistenze che gli opponevo.
Amarlo era come respirare e come si può trattenere il respiro a lungo?

Nel capitolo precedente, avevamo lasciato Angelica e Gabriel ad un punto di svolta nella loro vita di coppia.
Angelica ha scoperto di essere una strega e di possedere un oscuro, terribile potere da qualche parte nel suo corpo, mentre Gabriel ha finalmente accettato di provare qualcosa per la ragazza.
E questo non va bene. Non va assolutamente bene.
Non quando sei la persona incaricata di uccidere la malefica strega. Non quando rischi di farti friggere le sinapsi al primo sguardo sbagliato che le rivolgi.
Spiati dagli Angeli e sorvegliati a vista dai membri dell'Inquisizione, i due sono costretti a unirsi per l'eternità nel sacro vincolo del matrimonio, in modo che Gabriel possa "rieducare" Angelica e abituarla a vivere nel mondo degli umani.
Il che, potrebbe sembrare la perfetta coronazione della loro storia d'amore, se non fosse che a quanto pare, quella di sedurre e poi tradire le streghe assegnate sia una tecnica in voga tra i membri dell'Inquisizione, di cui fa parte anche Gabriel.
Per Angelica inizia quindi un periodo di incertezze e dolore, che la porterà a compiere gesti sconsiderati pur di dimostrare a Gabriel che non è la strega malvagia che lui pensa che sia.


Il problema di tutto questo ragionamento è che Gabriel non pensa affatto che
Angelica sia una persona cattiva, ma anzi, sta facendo tutto il possibile per tenerla al sicuro. Anche da se stesso.
Come se non bastasse, la persona che cerca di fare del male ad Angelica non si è ancora data per vinta, ma, al contrario, sembra essere determinata a portare a termine il suo proposito, costringendo Gabriel ad affidare alla moglie una personalissima guardia del corpo, Victor.
Tra i bisticci con Victor, gli scampati pericoli e il rapporto tra Gabriel e Angelica che si fa più stretto, succede qualcosa in grado di mettere in pericolo tutti quanti.
Sarà Angelica a questo punto ad avere in mano le redini del destino della sua famiglia e a dover capire fino a dove è disposta a spingersi per amore. 
Riusciranno finalmente a trovare la pace o rimarranno vittima dello stesso mondo a cui appartengono?
Noi siamo contro gli spoiler, per cui c'è solo un altro modo in cui potete scoprirlo...e si chiama Amazon.
"Mi piaci" tagliò corto. "Mi piace la tortuosità dei tuoi pensieri, mi piaci quando ti arrabbi con me e fai di tutto per rimanere arrabbiata, ma poi non ci riesci. E mi piace la fantasia che metti nell'inventarti nuovi nomi, perchè quelli veri non li ricordi mai. Mi piaci perchè sei brillante, ma perennemente distratta. Mi piace come bevi il caffè e come mangi i cere ali. Mi ppiace il tuo profumo di biscotti. Mi piace lo sguardo che hai, e lo sguardo che fai. E mi piace come mi fai sentire al centro, e non credo sia solo per gratitudine. E tutto quello che sei, perchè sei infinita e non te ne accorgi nemmeno. [...]"
Dovete sapere che il voto 5 lo riservo solo per i libri stratosferici o per i libri con un particolare background emotivo (leggi Harry Potter), quindi sono costretta a dare a questo romanzo lo stesso voto che avevo dato al primo capitolo della serie.
Ma i due libri non sono affatto paragonabili, secondo me.

Se nel primo romanzo avevo notato il fatto che la componente fantasy si amalgamasse perfettamente con la componente harmony (così denominata dall'autrice del romanzo in persona), questa caratteristica in questo libro è ancora più accentuata.
Il romanzo racconta una storia d'amore coinvolgente e passionale, ma allo stesso tempo è arricchito da elementi inusuali e paranormali che lo rendono avvincente e travolgente.
Posso tranquillamente dire di non essermi dovuta subire la parte harmony troppo a lungo da averne la nausea, ma allo stesso tempo, la sua presenza, ha reso il libro un mix funzionale e letale per quanto riguarda i miei gusti.
 
Ho amato alla follia sia Victor che Constantin (un altro personaggio che entrerà a far parte della storia), ma dovendo sceglierne uno, opterei decisamente per il primo.
Più ancora di Gabriel (che è un po' troppo bacchettone per i miei gusti), Victor è stato il personaggio che mi porterò nel cuore per molto tempo.

E' insopportabile, pungente, arrogante, sarcastico, è sempre vestito alla perfezione nel suo completo giacca e cravatta e potrebbe benissimo passare la sua vita ad insultare gli altri senza che nessuno se ne accorga grazie al lessico forbito.
Non vi ricorda un pochino un Draco Malfoy un po' cresciuto? ADORO.

So che tecnicamente sia Victor che Draco sono un po' gli antagonisti per eccellenza delle storie che li vedono come personaggi (anche se sempre messi da parte per una minaccia più grande, mah.), ma io li amo troppo tutti e due.
Cosa sarebbe Harry Potter senza le frecciatine al vetriolo di Draco o senza il suo snobbismo da ragazzo superiore? Nulla. La stessa identica cosa si può affermare per Victor. Viva lo snobbismo, ragazze.
Non potete capire la gioia che ho provato quando l'autrice mi ha comunicato che una novella a tema Victor è in via di stesura. Finalmente farò il pieno di acidità.
Mi afferrò la mano, e mi baciò sul polso, proprio sulle vene. Fu un bacio tenero, un dolce schiocco, una stretta deferente. Mi toccò come se fossi il cristallo più fragile del mondo. 
So che avevo detto che avrei tenuto gli scleri fuori da questa recensione, ma ho sempre avuto un problema di comunicazione tra i miei neuroni. Probabilmente il messaggio si è perso tra la seconda e la terza sinapsi.
Quindi, nel modo meno elegante e sofisticato che conosca, posso solo dirvi di fidarvi di me e di acquistare il libro (possibilmente la copia cartacea, perchè vogliamo parlare della figura che fanno le due copertine nella libreria???).
Non sarà il libro che vi cambia la vita, non sarà il romanzo dal quale non riuscirete a togliere gli  occhi anche se lo avete già letto un trilione di volte, ma è un buon romanzo per gli appassionati del Paranormal Romance ed un ottimo modo per fare conoscenza del genere per chi invece non ha mai avuto la possibilità di imbattervisi prima.
Spero di avervi tenuto un po' di compagnia e di avervi suscitato un po' di curiosità verso questa serie! Noi ci sentiamo il prima possibile!

Stay snob,
  



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